Certi viaggi si consumano nelle attese alle stazioni, nelle soste agli imbarchi oppure in autostrada, in autogrill sbiaditi. Oppure accelerano come salti di pellicole, nella tumultuosa voracità delle escursioni e delle gite, si rimpiccioliscono nel valore estemporaneo di un souvenier, scambiano per esotico un semplice passaggio di consegne, quello dal noto al meno noto. In realtà molte esperienze di viaggio hanno ben poco da raccontare perché il tutto si riduce ad una cartolina.
Viandanti di Angelo Nalgeo Nese
I viandanti sono figure mitiche, sono coloro che compiono percorsi esistenziali unici eppure uguali per tutti.
Angelo Nalgeo Nese dà loro la voce, la possibilità di raccontare certi viaggi da cui non si fa mai ritorno. Capita, leggendo le pagine di queste storie di cuori gitani, di uomini e donne che camminano per le strade del mondo, di appropriarci dei loro destini e dei loro pensieri e forse comprendere il valore che ha il movimento, lo spostamento del corpo oltre i
Attese I-II-III
Spettacolo ATTESE I-II-III
Drammaturgia contemporanea di Fabrizio Romagnoli “Una lunga attesa”
Valeria Francese “Della stessa sostanza della madre”
Itziar Pascual Ortiz “Le voci di Penelope”.